La proprietà della Comunalia di Masanti è situata al confine sud-occidentale del crinale ligure-emiliano, nel territorio del Comune di Bedonia, in Provincia di Parma. Dal punto di vista orografico è compresa nel bacino montano dei Fiumi Taro-Ceno, sottobacino dell’Alta Val Ceno. La proprietà della Comunalia di Masanti occupa complessivamente una superficie di 52 ettari all’interno di un unico accorpamento di forma alquanto irregolare. L’altitudine varia, all’incirca, da quota 1400 metri s.l.m. nei pressi dei pascoli del Monte Pelpi, ai 1115 della confluenza dei rami del Rio Siracola. Il centro abitato di Masanti, frazione del Comune di Bedonia, con le sue frazioni Masanti di sopra e Masanti di sotto, è ubicato a valle della proprietà, a ridosso del Torrente Ceno, ad una quota rispettivamente di circa 700 e 800 metri s.l.m. Il paese, posto sulla strada statale n. 359 Salsomaggiore-Bardi, è rinomato per la presenza di un importante stabilimento di acque minerali.
La vegetazione forestale autoctona risulta caratterizzata dall’assoluta predominanza del faggio che si trova allo stato puro fin dal confine inferiore della proprietà. Specie secondarie che si trovano allo stato sporadico all’interno delle faggete sono il cerro, l’acero montano, il sorbo montano e degli uccellatori, più raramente il frassino, mentre salicone e maggiociondolo sono presenti soprattutto nelle particelle da poco utilizzate. E' da segnalare anche la presenza di una specie assai rara nel nostro Appennino, l'agrifoglio, spontaneo in pochi esemplari all'interno delle faggete.