Gestione Forestale Sostenibile
La selvicoltura, ossia la coltivazione e la gestione delle foreste, deve tendere ad armonizzare i tre principi cardine della sostenibilità, ovvero gli aspetti ambientali, sociali ed economici.
Questo è il principio della Gestione Forestale Sostenibile, valorizzare contemporaneamente le esigenze del “pubblico” (aspetti ambientali e sociali) e quelli del proprietario privato (aspetto economico), con il fine di tutelare e tramandare il bene alle generazioni future.
I Piani di Gestione sono lo strumento indispensabile per assicurare questa tutela; la pianificazione decennale degli interventi sul bosco, sulla viabilità e su tutti gli aspetti legati alle foreste, assicura la valorizzazione di questo bene comune, organizzando le attività selvicolturali senza rischiare di depauperare la risorsa.
La definizione corrente di gestione forestale sostenibile (adottata nel 1993 in Europa) è: “la gestione e l’uso delle foreste e dei terreni forestali nelle forme e ad un tasso di utilizzo che consentano di mantenerne la biodiversità, produttività, capacità di rinnovazione, vitalità e potenzialità di adempiere, ora e nel futuro, a rilevanti funzioni ecologiche, economiche e sociali a livello locale, nazionale e globale, senza comportare danni ad altri ecosistemi”
Certificazione Forestale
Dal latino “certum facere”, avere certezza di quello che si dice, la certificazione è un processo volontario (alla stregua del biologico) di buone pratiche, ovvero di gestione forestale sostenibile, che viene certificato da un ente terzo. Come per il biologico, non basta dire che si è virtuosi, ma occorre che un ente certificatore rilasci un attestato a seguito di verifiche ispettive che comprovino la adozione di uno standard ben definito, che per il Consorzio Comunalie Parmensi è quello di PEFC Italia https://www.pefc.it . L’importanza della certificazione va ricercata nel fatto che la collettività è sempre più sensibile verso i temi ambientali, e il riconoscimento di una buona gestione delle foreste è essenziale. I consumatori di legno e suoi derivati, o anche di prodotti non legnosi provenienti da foreste certificate, sanno che questi provengono da foreste gestite in modo corretto dal punto di vista ambientale, sociale ed economico.